L’esercizio fisico ha una valenza terapeutica a tutti gli effetti. Una adeguata attività fisica programmata è in grado di mantenere o di migliorare la capacità cardiorespiratoria, la forza muscolare, la flessibilità, il rapporto massa grassa- massa muscolare.
Il movimento agisce in modo benefico sul metabolismo migliorando il controllo del peso corporeo.
L’attività fisica migliora l’apparato osteomuscolare contrastando l’osteoporosi,
L’Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che camminare 30 minuti al giorno riduce di circa il cinquanta percento il rischio d’infarto del miocardio.
L’OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità, ha diffuso lo slogan “ Move for health ” per combattere la sedentarieà che è una delle principali cause di morbilità ed una delle voci più rilevanti dei costi sociali.
L’esercizio fisico come strumento di cura o di remissione di alcune malattie diventa una componente terapeutica a tutti gli effetti.
L’esagerata sedentarietà causa ogni anno circa 2 milioni di morti ed è alla base del 10/16% dei tumori al colon e di diabete e del 22% dei casi di malattia cardiaca ischemica. ( Fonte OMS.)
Una adeguata attività fisica programmata in grado di mantenere o di migliorare la capacità cardiorespiratoria, la forza muscolare, la flessibilità, il rapporto massa grassa massa muscolare, ci consente di svolgere senza fatica tutte le attività fisiche giornaliere.
Malgrado ormai l’informazione sull’argomento sia molto dettagliata e diffusa, almeno il 60% della popolazione non segue neppure le indicazioni base che raccomandano 30 minuti di attività fisica moderata al giorno. Questo comportamento provoca un aumento del rischio di malattia cardiovascolare di 1.5 volte.
Uno studio Finlandese che ha considerato gli elementi in grado di condizionare la longevità, attribuisce allo stile di vita il 50% della durata della vita, mentre le cure mediche vi contribuirebbero solo per il 10%.
In USA, i costi correlati all’ inattività fisica gravano sulla spesa pubblica per circa il 9% della spesa sanitaria nazionale.
Tuttavia,detto questo, prima di cominciare un programma di allenamento sarà necessaria una visita cardiologica che stabilisca le condizioni generali ed orienti verso la pratica più idonea. Le capacità individuali devono essere valutate in relazione a fattori diversi, ossia le caratteristiche strutturali, l’età, il sesso ed eventuali patologie..